La criminalità contro le imprese in Europa: un’indagine pilota

Il progetto “EU Survey per valutare il livello e l’impatto dei crimini contro le imprese – Fase 2: un’indagine pilota” mira a realizzare un’indagine pilota sull’impatto imprese in venti paesi europei selezionati.
Gli obiettivi principali di questo progetto sono:

• Implementazione di un’indagine pilota sulla vittimizzazione delle imprese in paesi inesplorati dell’UE
• Sviluppo di una metodologia comune
• Raccolta di dati comparabili
• Analizzare i dati per produrre risultati comparabili
• Riportare i risultati al fine di produrre implicazioni politiche

Il metodo dell’indagine pilota implementa un approccio multimodale a fasi, prima di tutto conducendo un’indagine telefonica rappresentativa facilitata dall’intervistatore (FASE I) e in secondo luogo reindirizzando queste imprese a compilare il resto del questionario in un’interfaccia CAWI dedicata (FASE II ).
L’unità statistica è rappresentata dall’unità locale o il ramo d’impresa, e l’intero universo dell’indagine è stato definito come le imprese con almeno un dipendente, con attività di mercato o con fini di lucro e con numeri di telefono disponibili nelle cornici di campionamento utilizzate.
L’indagine pilota è stata realizzata in 20 Stati membri selezionati dell’Unione Europea e ciascun campione di paese ha avuto un minimo di 500 interviste e un massimo di 2.000 interviste, a seconda del numero di imprese attive nel paese in questione. L’indagine è stata condotta sul campo dal 23 maggio al 3 settembre 2012.

Il questionario risulta composto da una parte preliminare generale sulle caratteristiche delle imprese, una parte di screening finalizzata ad indagare quali imprese siano effettivamente vittimizzate e quali no, e un questionario principale comprendente domande più dettagliate per le imprese effettivamente vittimizzate.
Questa prima bozza del questionario è stata discussa prima con lo Steering Group della Commissione Europea, e poi riformulata secondo le revisioni effettuate dai membri del Comitato Tecnico Scientifico (T&S Committee) formato da un panel di esperti nel campo della vittimizzazione indagini e statistiche sulla criminalità e sulla giustizia penale. Gli esperti hanno fornito supporto nella finalizzazione del contenuto del questionario e hanno testato la formulazione e la comprensione delle domande prima che il questionario fosse tradotto in ventidue lingue.
I campioni iniziali nella fase I sono stati campioni stratificati di imprese, utilizzando un’allocazione sproporzionata, per garantire una sovrarappresentazione dei segmenti di imprese più grandi. I criteri per la stratificazione sono stati il ​​settore di attività economica dell’impresa e la dimensione aziendale in termini di addetti.
A causa della mancata risposta e delle procedure di campionamento casuale sproporzionate, la distribuzione del campione ottenuto secondo le variabili chiave è stata distorta. Per ottenere stime imparziali, è necessario applicare dei pesi.
Per l’archivio dati dei sottocampioni CAWI sono stati calcolati 19 pesi che riproducevano la composizione dei segmenti campione di screening interessati da reati in generale e reati specifici in particolare (un peso per ciascuna delle 18 tipologie di reato).
19.039 imprese hanno completato la Fase I – Intervista CATI. 7.839 imprese sono state vittime negli ultimi dodici mesi, mentre 11.200 non lo sono state. Dei 7.839 vittimizzati, 2.815 hanno completato anche il questionario Fase II – CAWI.